lunedì 5 dicembre 2011

Ecco il "Decreto Salva-Italia"

Contrariamente a quanto postato nel mio precedente inteverno Arriva la Manovra di sabato 3 dicembre 2011, oggi posso darvi con certezza i dettagli della Manovra Monti presentata ieri sera.



Gli interventi  valgono complessivamente oltre 30 miliardi: previste misure di spesa a favore della crescita, del sistema produttivo e del lavoro per oltre 10 miliardi. Tra le misure introdotte dodici miliardi di tagli alla spesa e circa 18 di nuove entrate. Il governo ha previsto anche la correzione dei saldi previsti dalla clausola di salvaguardia dalla manovra di agosto, pari complessivamente a 4 miliardi. 

Vediamo ora, punto per punto, cosa prevede la manovra. 
  • FISCO IRPEF INVARIATO Contrariamente a quanto anticipato dalla stampa il governo non ha introdotto alcun aumento dell’aliquota Irpef del 43%. Aumentata l’addizionale regionale Irpef per tutti dallo 0,9% all’1,23% per coprire le spese sanitarie.
  • RITORNA ICI SULLA PRIMA CASA, ESTIMI CATASTALI +60% Sulle prime case torna l’Ici (già prevista dal precedente governo come Imu tra qualche anno): l'imposta sarà dello 0,4%, prevista una detrazione sui primi 200 euro. Dalla seconda casa in poi l'imposta sarà dello 0,75-0,76%. Gli italiani pagheranno di più anche per la rivalutazione del 60% degli estimi catastali.
  • IRAP, SGRAVI PER CHI ASSUME Per favorire le imprese che intendono assumere è prevista la deducibilità integrale dell’Irap-lavoro. Le risorse impiegate per questa msura: 1,5 miliardi nel 2012, 2 miliardi nel 2013 e nel 2014. Previsti anche interventi a favore di donne e giovani per 1 miliardo all’anno fino al 2014.
  • AUMENTO IVA Dal 1° settembre 2012 scatterà un aumento del 2% dell'Iva (che passa quindi al 23%), ma solo se non ci saranno gli introiti previsti dal riordino delle agevolazioni fiscali.
  • TASSA LUSSO SU BARCHE, AUTO E AEREI Super bollo sulle auto di grossa cilindrata (superiori a 170 chilowatt), sulle barche oltre i 10 metri, su elicotteri e aerei privati in base al peso.
  • SCUDO FISCALE Una tantum dell’1,5% sui capitali rientrati in Italia con lo "scudo fiscale".
  • TRACCIABILITÀ A 1.000 EURO Divieto di usare denaro contante per pagamenti superiori ai 1.000 euro. Pagamenti telematici per le p.a e "fiscalità di vantaggio" per le imprese individuali e artigiane che consenta l’emersione dal nero.
  • BOLLO SU CONTI CORRENTI E DEPOSITI TITOLI Il bollo attualmente previsto per i conti correnti viene esteso ai conti sui titoli, alle polizze vita e ai fondi mobiliari.
  • PENSIONI, ETÀ MINIMA E ANZIANITÀ Per andare in pensione dal 2012 l’età minima sarà di 66 anni per gli uomini e di 62 per le donne. Dal 2018 anche le donne usciranno dal lavoro da 66 anni. Le pensioni di anzianità saranno possibili con 42 anni e 1 mese di contributi per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne. Chi vorrà uscire prima potrà farlo ma dovrà pagare una penale. Abolita la "finestra mobile" e le quote di anzianità. Uomini e donne potranno lavorare fino a 70 anni con una fascia di uscita flessibile incentivata.
  • SISTEMA CONTRIBUTIVO PER TUTTI Dal 1° gennaio 2012 estensione a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni. Una volta in pensione si riceverà quanto si è accumulato con i contributi versati anno dopo anno.
  • BLOCCO RIVALUTAZIONE Le pensioni non saranno più rivalutate rispetto all’inflazione, a eccezione di quelle al di sotto dei 960 euro mensili, che saranno indicizzate al 100% con i proventi derivanti dall’aliquota dell’1,5% sui capitali scudati.
  • CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ E' previsto un contributo di solidarietà per le pensioni più ricche.
  • CONTRIBUTI AUTONOMI E AGRICOLTORI Saranno rideterminate le aliquote contributive per i commercianti e gli agricoltori.
  • IMPRESE, ARRIVA L’ACE Viene introdotto il meccanismo denominato Ace, "aiuto alla crescita economica": si tratta di un'agevolazione fiscale mirata alla raccolta di capitale a rischio, per favorire la patrimonializzazione delle imprese. Si interviene con 1 miliardo nel 2012, 1,5 nel 2013 e 3 nel 2014.
  • GARANZIA SU PASSIVITÀ BANCHE Il ministero dell’Economia può concedere la garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane con scadenza a tre mesi fino a cinque anni.
  • FONDO PMI Rifinanziato il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con l’obiettivo di mettere a disposizione delle Pmi garanzie per circa 20 miliardi di credito.
  • BONUS ENERGIA Resi duraturi tutti gli incentivi previsti in passato per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico estendendoli alle aeree colpite da calamità naturali.
  • TRASPORTI IN ARRIVO NUOVA AUTHORITY Sarà istituita un’apposita autorità che si occupi del settore.
  • TRASPORTO LOCALE Viene rifinanziato il trasferimento alle regioni per il trasporto pubblico locale.
  • TAGLI SPESA REGIONI ED ENTI LOCALI, TAGLI PER 5 MLD Regioni, province e comuni subiranno tagli complessivamente per 5 miliardi.
  • PROVINCE, CAMBIA ORGANIZZAZIONE Ridotto il numero dei membri dei consigli a un massimo 10 membri ed eliminate le giunte provinciali.
  • STRETTA SU AUTHORITY I membri delle authority sono ridotti da 50 a 28 componenti.
  • TAGLI COSTI POLITICA Vietati i doppi stipendi per ministri e sottosegretari. Monti rinuncia al suo compenso da presidente del Consiglio e ministro dell’Economia. Gratuità per gli incarichi di enti non previsti dalla Costituzione.
  • LIBERALIZZAZIONE FARMACI FASCIA C I farmaci inseriti nella fascia C potranno essere venduti anche nella parafarmacie. Apertura del numero di farmacie.
  • RINASCE L’ICE Torna l’Ice (Istituto nazionale commercio estero) abolito dal governo Berlusconi.
Cosa ne pensate?

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